Il 5 e 6 ottobre 2024 ad Asolo si terrà “D’amore vero nel vero 2024”, una maratona di Arti Sceniche dedicata a Eleonora Duse, con 27 appuntamenti tra spettacoli, performance,
mostre e visite che coinvolgeranno oltre 90 artiste e artisti.
Un grande omaggio che Asolo vuole fare all’attrice per festeggiare il suo compleanno (3 ottobre 1858) nell’ambito di Duse2024, la ricca programmazione per celebrare il Centenario della sua morte.
L’iniziativa è organizzata da Città di Asolo insieme al Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della morte di Eleonora e il Museo Civico di Asolo, con la direzione artistica di Cristina Palumbo in collaborazione con Echidna Cultura.
I partner di progetto sono l’Accademia Teatrale Carlo Goldoni Teatro Stabile del Veneto Teatro Nazionale, l’Accademia Eleonora Duse – Centro Sperimentale di Cinema e Arti Performative, la Fondazione Famiglia Zago – Il Collegio e la casa profumiera Mavive Spa.
C’è un legame antico ma straordinariamente vivo e contemporaneo tra Eleonora Duse e Asolo. Un legame fatto di passione, arte, amore e solitudine.
Nel luogo dove l’attrice ha sempre scelto fino all’ultimo di tornare, donne e uomini dell’arte scenica, in una maratona lunga un fine settimana, condurranno spettatori e cittadini in un viaggio alla scoperta dei luoghi dusiani e della vita di oggi: la chiesa di Sant’Anna, il teatro e il castello, i palazzi, casa Malipiero e casa Freya, il chiostro dei Ss. Pietro e Paolo, i giardini, angoli di paesaggio, strade, vicoli, il cimitero, tutti angoli di bellezza saranno trasformati dall’arte scenica e dal talento dalle potenti energie degli artisti e artiste che popoleranno il borgo per tutti gli appuntamenti.
Ogni evento, ogni spettacolo, ogni performance esprimerà un’idea personale e moderna di
Eleonora Duse, artista ammirata e conosciuta non solo per le sue squisite capacità artistiche,
ma soprattutto per aver presentato l’immagine di una donna nuova.
Un progetto coraggioso che trasforma Asolo in un luogo dove si crea, si inventa, si sperimenta, si genera arte.
Il folto palinsesto, frutto di un lungo lavoro di ricerca, è stato composto intrecciando tre filoni di proposte artistiche: eventi itineranti, per restituire una nuova luce a luoghi più o meno noti, creazioni per Duse 2024, realizzate appositamente per l’occasione, tra cui alcune prime nazionali frutto di tre residenze artistiche sviluppate al Teatro Comunale Eleonora Duse, e infine, una selezione di produzioni già circuitanti, scelte per la coerenza con la vita e la personalità di Eleonora.
La manifestazione si aprirà sabato 5 alle 9.30, al Cimitero di Sant’Anna, con “Asolando”, un percorso di rievocazione storica della “Asolo ai tempi della Duse”, nato dalle lunghe ricerche della prof.ssa Maria Pia Pagani.
Nel pomeriggio, alle 16.30, nel centro storico, spazio alla performance “Nostra Signora Dei Palloncini “di e con Claudia Fabris.
Alle 18, al Museo Civico, si terrà il Vernissage di “Marcela Cernadas. Divina Brezza”, un’installazione sensoriale con performance dell’artista visiva Marcela Cernadas. La mostra, curata da Mauro Perosin, visitabile fino al 6 gennaio, rivolge nuovamente lo sguardo al paesaggio emotivo e sentimentale di Asolo, con un omaggio alla personalità più carismatica della storia del teatro italiano, che scelse la perla dell’alta Marca trevigiana come luogo del riposo. Marcela Cernadas, con la preziosa e fattiva collaborazione della casa profumiera veneziana Mavive e la partecipazione della Fondazione Famiglia Zago, ha concepito un profumo come opera d’arte, nel tentativo di evocare, attraverso un’installazione odorosa, l’afflato che la grande attrice ha lasciato.
La giornata di domenica si aprirà alle 7.00 con un insieme di iniziative ospitate alla chiesa di Sant’Anna, luogo dusiano per eccellenza, al Cimitero Monumentale e al Giardino del Convento di Sant’Anna.
Tra queste “Le Solitarie Eleonora Duse e Ada Negri”, duetto di danza di Laura Boato, creato con Michela Lorenzano e Carla Marazzato, con l’accompagnamento musicale al clarinetto di Alessandro Giabardo, ore 7.15, e Afferrare l’aurora, un percorso per scoprire le sue architetture nascoste, tra musica, danza, teatro e racconti interpretato da Linda Canciani, Marcela Cernadas, Clara Tasca, il duo Ottavabassa, Francesca Pivato, Mauro Perosin (ore 7.45). Alle ore 9.30, inoltre si terrà “Nomade”, una performance di teatro e musica con Patricia Zanco e Gabriele Grotto.
Sempre la mattina, i più piccoli potranno partecipare a “WONDERME – sulla meraviglia”, uno spettacolo per bambini dai 2 ai 6 anni, di Ketti Grunchi con Francesca Bellini e Delfina Pevere, ore 10.30, Villa Freya. Uno spettacolo poetico, con poche parole, molte azioni, musica dal vivo e giochi di relazione, per condividere la capacità di stupirsi delle piccole cose.
Il Museo Civico ospiterà, domenica alle ore 11 e alle 16, “Nelle stanze della Duse”, a cura di TeatrOrtaet, con Alessandra Brocadello e Carlo Bertinelli.
Una visita emozionale in cui la “Divina” accompagnerà i visitatori nella sua casa/sezione in uno speciale percorso tra gli arredi, i costumi, gli oggetti personali e di scena, con un racconto nuovo ed originale che prende vita da lettere, testimonianze, biografie.
Tra gli eventi del pomeriggio tre performance realizzate nell’ambito della residenza artistica Preludi / La Natura Creativa del Teatro (3/6 ottobre), con le Accademie Goldoni del Teatro Stabile del Veneto e Duse.
Si comincia alle ore 16.30, presso la sala consiliare del Municipio di Asolo, Palazzo Beltramini, con “Lives!”, liberamente ispirata a La vita che ti diedi, drammaturgia scritta da Luigi Pirandello appositamente per la Duse e poi da lei mai messa in scena, con la direzione artistica di Alessio Nardin.
Alle 17.15, l’ex Convento dei Ss. Pietro e Paolo ospiterà la performance “Nora: variazioni su Casa di Bambola”, diretto da Simona Gonella, ispirato a uno dei più grandi personaggi della letteratura teatrale e cavallo di battaglia della Duse, Nora. Gli spettatori saranno invitati a un viaggio nell’opera – pensato per quadri, frammenti e azioni collettive – nel quale si manifestano tutti i diversi punti di vista dei giovani creatori e nel quale il luogo stesso è parte integrante del gioco scenico.
Infine, alle ore 18.45, al Teatro Comunale Eleonora Duse, “Dusepop”, una performance che vuole raccontare come Eleonora Duse abbia cambiato il modo di fare teatro e rivoluzionato la scena, con la direzione di Luca Scarlini.
Sempre nel pomeriggio, alle 16, in Piazza Brugnoli, fino a Via Roma, si terrà “Mappe per Eleonora”, una performance itinerante in dieci tappe, a cura di INDACO, con la partecipazione degli allievi del laboratorio Parole Vive e Selvagge, mentre, alle 17.45, “Voce del Verbo Duse”, chimerica passeggiata teatrale con cuffie WiFi alla ricerca della voce di Eleonora, di e con Alex Cendron.
La maratona si chiuderà la sera con due spettacoli al Teatro Comunale: “Non sentire il male”, di e con Elena Bucci, un emozionante monologo realizzato nel 2000 con cui volle rendere omaggio alla Duse, e “Quando qualcuno parla c’è luce”, di e con Claudia Fabris, un esperimento al buio per provare se la voce riverberi nel buio esattamente come fa nell’intimità: un buio che tolga i confini tra interno ed esterno, voce e corpo, dove la voce si dipani come filo d’Arianna.
Saranno presenti, inoltre, lavori di Amalia Franco, Sandro Buzzati, Bruna Braidotti, Irene Cutro e Laura Serena.
Per la programmazione completa consultare: www.duse2024.it
Per chi vuole partecipare saranno disponibili:
Abbonamenti da 40 a 12 € (per 5 o 3 spettacoli)
Biglietti da 10 e 5€
Iscrizioni consigliate per appuntamenti gratuiti.
Biglietto speciale “gran finale” a 10 € per Non sentire il male e Quando qualcuno parla c’è la luce.
Iscrizione 30 € per laboratorio Map Your Life.
Online prevendita abbonamenti e biglietti su www.mailticket.it
Vendita nei luoghi 30 minuti prima dell’inizio di ogni spettacolo.
Prenotazioni: info@echidnacultura.it – T. 371 1926476
Per domenica 6 ottobre è stato predisposto un bus navetta gratuito dal parcheggio Forestuzzo in servizio dalle 6,30 alle 23,30. Tale navetta fermerà anche a Sant’Anna dalle
6,30 alle 9,30 e per lo spettacolo delle 18.30.
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Teatro Eleonora Duse Asolo
Museo Civico, Torre Civica e Rocca di Asolo.
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Informazioni
www.duse2024.it
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