Viaggio 2019 3a edizione
19 ottobre 2019 – 12 gennaio 2020
È un tema antico quanto l’uomo, da sempre abituato a viaggi e migrazioni. Si affronta un viaggio per esplorare paesi sconosciuti, per fuggire dalla banalità del quotidiano, per rincorrere l’esotico, conoscere altre culture, costruire nuove relazioni personali. Alcuni viaggiano per piacere, altri per necessità, migrando come le rondini da un paese all’altro alla ricerca di quella serenità che hanno perduto nella loro casa, altri ancora per affari oppure camminando e pregando verso un luogo di fede.
La rassegna, giunta alla terza edizione, non tradisce il suo intento originario, quello di indagare i molteplici significati della parola viaggio attraverso mostre, incontri, workshop che interagiscono fra loro. Filrouge dell’iniziativa è il viaggio come scoperta, ricerca dell’ignoto, esperienza che arricchisce, occasione insostituibile di confronto reale e non solo virtuale con l’altro, con il diverso da noi.
Si parte dall’atelier nomade e stanziale di Stefano Faravelli che con Il mestiere del vento riporta a casa le emozioni di una vita attraverso i suoi carnet de voyage, nei quali fonde magistralmente pittura e scrittura; si prosegue lasciandosi scivolare sulle acque del Niger per giungere alla Timbuctù di Roberto Tibaldi, luogo misterioso la cui magia è già nel nome, città d’oro e di scienza, di cultura e religione; ci si interroga sul concetto di frontiera insieme a cinque artisti internazionali che, utilizzando strumenti espressivi diversissimi fra loro, danno vita a un affascinante percorso espositivo dal titolo Ogni cento metri il mondo cambia; si approda nell’arcipelago delle Eolie con un racconto fotografico dedicato alle bellezze artistiche, alle prelibatezze gastronomiche, ai paesaggi suggestivi che hanno reso le sette isole che lo compongono famose in tutto il mondo; si potrà interagire con i documenti fotografici della mostra Sguardi dal mondo, in viaggio con i fotografi Neos, giornalisti di viaggio associati. L’itinerario non può prescindere da una visita al Piazzo di Biella con i suoi tre palazzi storici – Ferrero, La Marmora e Gromo Losa -, un viaggio nel viaggio, un’escursione nel cuore antico della città che si estende anche ai suoi dintorni coinvolgendo attori locali e nazionali.
MOSTRE
Sedi espositive BIELLA
Palazzo Ferrero
Palazzo La Marmora
Palazzo Gromo Losa
Sedi espositive Fuori BIELLA
Masserano, Palazzo dei Principi/Polo Museale Masseranese
Pettinengo, Pacefuturo
Date:
19 ottobre 2019 – 12 gennaio 2020
Artisti \ mostre:
1. Il mestiere del vento
L’atelier nomade e stanziale di Stefano Faravelli (Acquerelli)
La mostra di un artista che ha fatto del vento del viaggio la sua materia. Anzitutto il vento nomade del “carnet de voyage”, che ispira pagine generate nell’immediatezza, tra i paralleli e i meridiani di questo mondo e, in seguito, il vento più sottile, che partendo dai taccuini creati en plein air, rielabora e distilla peripli interiori nelle terre stanziali dell’immaginazione.
Palazzo Gromo Losa
2. Luminosità Installazione site specific
David Cesarea, a cura di AREA B Milano –
“Selfie stick, caroselli, chandeliers, luci, forme, colori. David Cesaria
interpreta il suo personale viaggio nella fantasia, presentando una serie di
luminarie realizzate a mano, in legno e luci a led, che riprendono la
tradizione artigianale del sud Italia, illuminando la contemporaneità con
soggetti ironici, romantici, giocosi ed a volte velatamente polemici. Magia
dell’interazione fra opere strettamente contemporanee e luoghi di antico ed
eterno splendore. La luce viaggia veloce, come la mente umana, è capace di
infinite andate e ritorni, di incredibili parabole, segna il nostro cammino, e ci
insegna che i cammini, sono infiniti.
Palazzo Ferrero
3. piano
Tiziano Soro, sculture, a cura AREA B Milano –
La fiaba, il mito, la leggenda metropolitana, sono questi i mondi in cui l’arte
di Tiziano Soro nasce e si muove. L’artista, traduce in immagini iconiche e
macro la sua visione del mondo, creando oggetti e soggetti ibridi, frutto
della sua fantasia e delle innumerevoli sollecitazioni del mondo esterno,
siano esse musicali, grafiche, visuali, o tratte dalla strettissima attualità. a
senza approdi certi, che in molti oggi si trovano a dover intraprendere.
Palazzo Ferrero
4. Eolie, il mare e la cucina
Maurizio Vezzoli, fotografo
Un Amore nato nel tempo, queste fotografie sono un atto di amore per un luogo speciale come è l’arcipelago Eoliano. Come dice lo scrittore francese Jean Giono: per conoscere e amare un popolo è importante conoscere ed amarne la gastronomia, e per Maurizio Vezzoli [fotografo di food e grande viaggiatore] con la gastronomia eoliana è stato amore da subito, così che insieme al mare e ai paesaggi fotografati in bianco e nero, esaltano i colori della cucina eoliana.
Palazzo Gromo Losa
5. Ogni cento metri il mondo cambia
Che significato hanno le frontiere oggi se, come scriveva il poeta cileno
Roberto Bolaño, «ogni cento metri il mondo cambia»? Muri, filo spinato,
migrazioni, sofferenze e speranze animano la riflessione estetica che sta alla
base della mostra. Cinque artisti internazionali si misurano, con strumenti
espressivi molto diversi fra loro, con un tema di stringente attualità
proponendo un percorso inedito fatto di intrecci e di metafore. Un’occasione
per guardare all’arte come strumento di narrazione della contemporaneità
senza filtri. Group show:
Laura Canali | Pablo Mesa Capella | Enrico Iuliano
| Gigi Piana | Luciano Pivotto
A cura di Marco Albeltaro – Palazzo Ferrero
6. Sguardi dal mondo, in viaggio con i fotografi NEOS
Un viaggio dentro la fotografia guidato dalle immagini e dalle voci degli
autori stessi. La mostra in 40 immagini, Sguardi dal mondo, è realizzata dai
fotografi Neos, menbri dell’Associazione giornalisti di viaggio.
Tra di loro Daniele Pellegrini, Angelo Tondini, Enzo Signorelli, Mario Verin,
Pier Luigi Orler, Vittorio Giannella, Fabrizio Ardito, Sergio Pitamitz e altri
ancora…
Mostra fotografica (con Qrcode per commento audio sui luoghi)
Palazzo Ferrero
7. Timbuctù
Roberto Tibaldi, mostra fotografica
Perché la magia è già nel nome: esotico, musicale; la magia è nel mistero che la circonda. Città d’oro e di scienza, di cultura e religione. Noi ci arriveremo in barca, lasciandoci scivolare sulle acque del fiume Niger non prima di aver incontrato e conosciuto i colori e le genti del Mali.
Mostra fotografica (con Qrcode per commento audio sui luoghi)
Palazzo Gromo Losa
8. Nomade tra i nomadi
Il viaggio di Edoardo Bernascone dalla Mongolia a Biella in bicicletta.
Viaggiare in bicicletta significa prima di tutto abbracciare uno stile vita, la consapevolezza che ogni giorno è diverso, ricco di imprevisti ma anche di soddisfazioni; significa non sapere dove dormirai la sera ne se troverai cibo e acqua lungo la strada. Viaggiare in bicicletta significa vivere in un limbo di incertezza, di continuo stupore e in fin dei conti adrenalina, perché andare incontro a un giorno di cui non si sa niente è vita.
Palazzo Ferrero
9. NEL FRATTEMPO, DA UN’ALTRA PARTE
Disegni di Francesco Pavignano
Il viaggio è una costante dell’esperienza umana. Cosa significa viaggiare?
Questi sono i due punti saldi a capo della mia ricerca, indagare il concetto di
viaggio inteso come relazione fra contesto fisico e memoria individuale.
Similmente al ritmo delle mie giornate, questa esplorazione parte e prende
forma dall’unico luogo possibile: la camera da letto.
Palazzo dei Principi – Masserano
10. BATON DE VOYAGE
Una piccola esposizione di bastoni da viaggio tratto da una più im¬portante
mostra: Baton Amis presentata al MAIN – Maison de l’Artisanat
International. Un piccolo scorcio sui bastoni animati e a sistema, compagni
di viaggio pronti a nascondere al proprio interno mille usi.
A cura di Nurye Donatoni, Institut Valdôtain de l’Artisanat de Tradition –
Palazzo Gromo Losa
11. SIX for SIX. MEET OUR INSPIRING ITRAVELLERS
Mostra evento dedicata a sei visionari e viaggiatori della contemporaneità. Artisti, curatori e influencer per raccontare l’esprit de finesse che da sempre caratterizza il Lanificio F.lli Cerruti 1881 e l’iconico tessuto da viaggio ITRAVEL. Alberto Barbera (Direttore artistico del Festival del Cinema di Venezia), Alex Gariazzo (musicista), Tommaso Spadaccino (ballerino Accademia Teatro alla Scala), Eric Charles-Donatien (artista e piumaio), Emil Levin (influencer) Sarah-Ann Murray (stilist).
Palazzo La Marmora.
12. 4×10
4 autori per 4 modi di vedere il vicino e lontano. In bianco nero e a colori. Milano, il Brasile, il Monferrato e il Madagascar sotto l’occhio attento di chi viaggia per passione.
I viaggi fotografici del Fotoclub Biella – Palazzo Gromo Losa
13. SOUVENIR
È un viaggio anche quello che non prevede un ritorno?
Le foto conservate nei telefonini dei richiedenti asilo diventano
un pretesto per raccontare se stessi e l’esperienza vissuta, vivente.
Esperienze soggettive e scorci individuali che raccontano, in prospettiva, un epocale momento storico.
Pettinengo – Villa Piazzo
EXTRA
MUSICARTE
Domenica 8 dicembre 2019, Palazzo Ferrero – Elisa Pensotti vocalist, Simone Dellacqua chitarra – tema “Gli affreschi della sala delle allegorie” – commento di Graziana Bolengo
Domenica 21 gennaio 2020, Palazzo Lamarmora – Simona Carando soprano, Alberto Martini – tema “La sala dell’alcova” – commento di Elena Gallo
DIDATTICA
Didattica – ideazione e conduzione a cura di Clorofilla Soc. Coop.
(Biella) tel. 015.2523058 / 370.3432114mail. coop.clorofilla@gmail.com
LETTURE IN CAFFETTERIA
3 appuntamenti a cura di UPBeduca nel contesto di Università di Strada, di letture di libri di viaggio, in caffetteria, i sabati mattina del festival in caffetteria di Palazzo Ferrero durante la colazione.
Per informazioni
info@palazzoferrero.it | www.palazzoferrero.it | +39 388 5647455
INFO
Biglietteria: Palazzo Ferrero (biglietto unico per le 3 sedi espositive)
Il biglietto è valido per un solo ingresso ad ogni singola sede espositiva e sarà valido per tutta la durata della mostra (verrà convalidato all’ingresso di ogni sede espositiva)
Sedi Espositive: Palazzo Ferrero, Palazzo La Marmora e Palazzo Gromo Losa
Biglietto d’ingresso:
intero 8 euro, ridotto 6 euro
Nel week end di Fatti ad Arte (25-26-27 ottobre) biglietto cumulativo per le due mostre 8 euro
Riduzioni:
Ragazzi dai 15 ai 25 anni
Amici di Castelli Aperti
Soci Plein Air
Soci UPB Educa- Università Popolare Biellese
Soci FAI
Soci BI-Box Art Space
Soci BI Young
Soci Touring Club
Soci COOP
Dipendenti Città di Biella
Titolari Carta Più e Carta MultiPiù Feltrinelli
Dipendenti Lanificio Cerruti
Possessori Torino + Piemonte Card
Gruppi organizzati e comitive da 15 persone (con un accompagnatore gratuito)
Visitatori con biglietto mostra Fondazione Sella (L’altra Macchina)
Gratuito:
Tesserati Abbonamento Musei Torino Piemonte
Diversamente abili e accompagnatore
Guide turistiche abilitate e accreditate
Giornalisti accreditati
Bambini fino ai 14 anni
Possibilità di visite guidate alle tre sedi
(Palazzo Ferrero, Palazzo Gromo Losa, Palazzo La Marmora) con prenotazione al 388 5647455
Orario di Apertura delle tre sedi:
Sabato e Domenica dalle 10:00 alle 19:00
Aperture Straordinarie:
Giovedì 26 dicembre 10:00 – 19:00
Venerdì 27 dicembre, Martedì 31 dicembre, Giovedì 2 gennaio, Venerdì 3 gennaio 15:00-19:00
Lunedì 6 gennaio 10:00-19:00
Chiuso 25 dicembre e 1 gennaio 2020
Indirizzi delle Sedi principali:
Palazzo Ferrero Corso del Piazzo 25, Biella Piazzo
Palazzo La Marmora Corso del Piazzo 19, Biella Piazzo
Palazzo Gromo Losa Corso del Piazzo 24, Biella Piazzo
Per scaricare il comunicato stampa:CS VIAGGIO